Marzo 2015

by 14:39 0 commenti



Ho sognato un mondo,
dove, occhi chiusi guardano orizzonti lontani,
dove, labbra serrate urlano parole di speranza,
dove, orecchie tappate ascoltano deliziose melodie,
dove, mani conserte disegnano arcobaleni in cielo.

Mi sveglio,
mi ritrovo in un altro mondo, dove, occhi aperti non guardano "oltre",
orecchie, "sorde", incapaci di ascoltare,
bocche, "false", come labbra siliconate,
mani, "fredde", mai tese verso il prossimo.

Chiudo gli occhi,
tappo le orecchie,
cucio la bocca,
mi rifugio nel mio sogno.

Dove potrò volare più in alto di nubi oscure,
correre in mari agitati schivando migliaia di saette,
saltare su carboni ardenti e non sentirne il calore.

Un mondo, forse, tristemente, perfetto.



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